TG INCHIESTA - Oltre il carcere, le comunità di accoglienza: "Abbiamo posti da riempire" - 03.11.2025

Una potenzialità inespressa. Se da un lato la Sardegna ha le carceri stracolme dall'altro ha otto comunità di accoglienza, in rete fra loro, che non riescono a ospitare. Un corto circuito organizzativo e burocratico che impedisce a molti detenuti che ne avrebbero diritto di essere destinati a misure alternative
ANTONELLO CARIA PRESIDENTE COOPERATIVA "IL SAMARITANO" - ARBOREA
Ad Arborea, nel centro di accoglienza Il Samaritano, si sono poste le basi per sanare il paradosso con un confronto fra le comunità e la magistraura di sorveglianza, presenti anche amministrazione penitenziaria e Regione.
CRISTINA ORNANO PRESIDENTE TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA - CAGLIARI
Il faro è dunque l'articolo 27 della costituzione che evidenzia come le pene debbano tendere alla rieducazione del condannato. Non è però soltanto un problema di progetti da strutturare. La magistratura di sorveglianza paga la carenza dei propri organici
CRISTINA ORNANO PRESIDENTE TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA - CAGLIARI
La Sardegna rappresenta um modello virtuoso. La Regione supporta finanziariamente le comunità di accoglienza nel loro lavoro che guarda al fine pena e al reinserimento sociale. Occorre rendere concrete le intenzioni
ANTONELLO CARIA PRESIDENTE COOPERATIVA "IL SAMARITANO" - ARBOREA

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