VIDEO CLIPS - CABARET
IL MEGLIO DI OFFICINE LAPOLA 2020 - 2021
Dopo dieci puntate in diretta si conclude il ciclo delle Officine Lapola, la trasmissione televisiva condotta da Massimiliano Medda. All’interno della puntata andranno in onda i pezzi più divertenti dell’intera serie. Si incomincerà con Aspiro Erba, non mancheranno, i collegamenti con il professor Pabassa e il giornalista sportivo Daniele Gastaldi, le incursioni del Pornostar di Maracalagonis Manolo, della effervescente Miss Bidda e del coltivatore diretto Signor Puddu.
Le questioni politiche saranno in primo piano grazie al collegamento con il presidente Trump e sua moglie Melania e non mancherà una rubrica speciale di sballarori che vedrà l’onorevole Splendido alle prese con i suoi sostenitori.
Tra i tanti personaggi che hanno partecipato a questa edizione sono riemersi dal passato il calciatore Ghanese Magandu Giogu, l’anziana Zia Nina sempre alle prese con il suo nipotino Pinuccio e il mago Dari con la sua assistente Cina.
Oltre ai fratelli Massimiliano e Stefano Lorrai hanno partecipato a questa edizione, Daniele Gastaldi, Francesca Murgia, Michele e Stefano Manca, alias Pino e gli Anticorpi, il Duo Cossu e Zara, Gianni Dettori, la Ghiani Band con Francesco Ghiani, Robertino Deidda, Daniele Russo, la super visione di Alessandro Murtas e la regia di Massimo Piras.
Le questioni politiche saranno in primo piano grazie al collegamento con il presidente Trump e sua moglie Melania e non mancherà una rubrica speciale di sballarori che vedrà l’onorevole Splendido alle prese con i suoi sostenitori.
Tra i tanti personaggi che hanno partecipato a questa edizione sono riemersi dal passato il calciatore Ghanese Magandu Giogu, l’anziana Zia Nina sempre alle prese con il suo nipotino Pinuccio e il mago Dari con la sua assistente Cina.
Oltre ai fratelli Massimiliano e Stefano Lorrai hanno partecipato a questa edizione, Daniele Gastaldi, Francesca Murgia, Michele e Stefano Manca, alias Pino e gli Anticorpi, il Duo Cossu e Zara, Gianni Dettori, la Ghiani Band con Francesco Ghiani, Robertino Deidda, Daniele Russo, la super visione di Alessandro Murtas e la regia di Massimo Piras.