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SARDEGNA TURISMO 2023 - Puntata 20 - Cucina tipica Gallurese
SARDEGNA TURISMO 2023 - Puntata 20 - Cucina tipica Gallurese
Tra le peculiarità di un popolo il cibo e i piatti tipici hanno un ruolo importante. La Gallura, e più in generale, l’area della costa del nord est sardo, è da almeno una sessantina d’anni, meta indiscussa del turismo internazionale e la cucina tipica locale è un biglietto da visita emozionale. La ventesima puntata di Sardegna Turismo, curata da Luca Gentile con la regia di Federica Selis, ci porta alla scoperta dei profumi e dei sapori della cucina gallurese che derivano, in parte, dall’antica cultura contadina, pastorale ma anche marinara.
Tra i piatti più caratteristici la zuppa gallurese è sicuramente tra i più identitari ma l’influenza, di culture di altri territori dell’Isola, caratterizza le proposte culinarie del territorio come i gianchetti casteddaiusu o la minestra di fregola e cocciua che riportano alla tradizione della cucina marinaresca. Anche la carne rientra nelle pietanze del territorio ed un classico piatto della festa è l’agnello all’uovo e limone, tipico nel periodo pasquale e primaverile ma attualmente proposto tutto l’anno. In Gallura è presente, tra le varie proposte, anche la purpuzza cucinata con carne di maiale tagliuzzata finemente. Tra i vari antipasti viene proposta anche il frico’, ossia interiora dell’agnello. Per quanto riguarda i vini sicuramente il Vermentino è il più identitario della Gallura. Di colore giallo paglierino con leggeri riflessi verdognoli, il Vermentino di Gallura docg ha profumi intensi e fini di fiori, agrumi e piante aromatiche e un sapore alcolico e morbido con retrogusto leggermente amarognolo.
Diverse sono le cantine situate ad Olbia e dintorni all’interno delle quali è possibile effettuare dei percorsi di degustazione appositamente studiati per ogni tipologia di visitatore.
La Gallura, tra le sue bellezze naturali e le ricchezze archeologiche, propone anche una cucina che diventa volano e biglietto da visita di un turismo esperienziale dove sapori e profumi riportano alle radici più profonde del territorio che ha creato il turismo di eccellenza della Sardegna.
Tra le peculiarità di un popolo il cibo e i piatti tipici hanno un ruolo importante. La Gallura, e più in generale, l’area della costa del nord est sardo, è da almeno una sessantina d’anni, meta indiscussa del turismo internazionale e la cucina tipica locale è un biglietto da visita emozionale. La ventesima puntata di Sardegna Turismo, curata da Luca Gentile con la regia di Federica Selis, ci porta alla scoperta dei profumi e dei sapori della cucina gallurese che derivano, in parte, dall’antica cultura contadina, pastorale ma anche marinara.
Tra i piatti più caratteristici la zuppa gallurese è sicuramente tra i più identitari ma l’influenza, di culture di altri territori dell’Isola, caratterizza le proposte culinarie del territorio come i gianchetti casteddaiusu o la minestra di fregola e cocciua che riportano alla tradizione della cucina marinaresca. Anche la carne rientra nelle pietanze del territorio ed un classico piatto della festa è l’agnello all’uovo e limone, tipico nel periodo pasquale e primaverile ma attualmente proposto tutto l’anno. In Gallura è presente, tra le varie proposte, anche la purpuzza cucinata con carne di maiale tagliuzzata finemente. Tra i vari antipasti viene proposta anche il frico’, ossia interiora dell’agnello. Per quanto riguarda i vini sicuramente il Vermentino è il più identitario della Gallura. Di colore giallo paglierino con leggeri riflessi verdognoli, il Vermentino di Gallura docg ha profumi intensi e fini di fiori, agrumi e piante aromatiche e un sapore alcolico e morbido con retrogusto leggermente amarognolo.
Diverse sono le cantine situate ad Olbia e dintorni all’interno delle quali è possibile effettuare dei percorsi di degustazione appositamente studiati per ogni tipologia di visitatore.
La Gallura, tra le sue bellezze naturali e le ricchezze archeologiche, propone anche una cucina che diventa volano e biglietto da visita di un turismo esperienziale dove sapori e profumi riportano alle radici più profonde del territorio che ha creato il turismo di eccellenza della Sardegna.
