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ESPOSIZIONE DELLE SANTE RELIQUIE DELLA SANTA IMPERATRICE, LA SANTA MESSA - 21 Maggio 2024
La Patrona della Parrocchia Sant'Elena è Sant'Elena Imperatrice, al secolo Flavia Giulia Elena, Madre dell'Imperatore Costantino, è venerata come Santa sia nella chiesa latina che in quella greca.
La sua festa cade per la Chiesa latina il 18 agosto, mentre la Chiesa greca la venera il 21 maggio, assieme a Costantino.
Sant'Elena è considerata la protettrice dei fabbricanti di chiodi e di aghi in quanto fu lei a scoprire gli strumenti serviti per la crocifissione, e per questo viene invocata anche per ritrovare gli oggetti smarriti.
Dal 18 maggio, in occasione delle tradizionali celebrazioni per la Santa Patrona, sono esposte nella Basilica di Sant'Elena le Sante Reliquie di Sant'Elena imperatrice. Un evento di portata storica - dal 1211 è la seconda volta che le reliquie della madre dell'Imperatore Costantino lasciano l'isola di Sant'Elena, nella Laguna di Venezia dove sono custodite, per essere esposte altrove - che sta coinvolgendo fedeli e devoti di tutta l'Isola e rimarranno esposte fino al 24 maggio. L'evento è organizzato dalla Parrocchia di Sant'Elena, con e il sostegno di gruppi, associazioni e parrocchiani, in collaborazione con l'ufficio per i beni culturali del Patriarcato di Venezia e l'Arcidiocesi di Cagliari, ed è patrocinato e sostenuto economicamente dal Comune di Quartu SantElena e dalla Fondazione di Sardegna.
Videolina ha trasmesso in diretta la solenne concelebrazione presieduta da Mons. Gianmatteo Caputo, sacerdote e architetto, incaricato Triveneto per i beni culturali ecclesiastici e delegato patriarcale per i beni culturali del patriarcato di Venezia. Il commento è di Maria Chiara Cugusi, con Mons. Giulio Madeddu Direttore Ufficio Comunicazione Diocesi di Cagliari. Regia di Beppe Passavanti e Massimo Piras.
La sua festa cade per la Chiesa latina il 18 agosto, mentre la Chiesa greca la venera il 21 maggio, assieme a Costantino.
Sant'Elena è considerata la protettrice dei fabbricanti di chiodi e di aghi in quanto fu lei a scoprire gli strumenti serviti per la crocifissione, e per questo viene invocata anche per ritrovare gli oggetti smarriti.
Dal 18 maggio, in occasione delle tradizionali celebrazioni per la Santa Patrona, sono esposte nella Basilica di Sant'Elena le Sante Reliquie di Sant'Elena imperatrice. Un evento di portata storica - dal 1211 è la seconda volta che le reliquie della madre dell'Imperatore Costantino lasciano l'isola di Sant'Elena, nella Laguna di Venezia dove sono custodite, per essere esposte altrove - che sta coinvolgendo fedeli e devoti di tutta l'Isola e rimarranno esposte fino al 24 maggio. L'evento è organizzato dalla Parrocchia di Sant'Elena, con e il sostegno di gruppi, associazioni e parrocchiani, in collaborazione con l'ufficio per i beni culturali del Patriarcato di Venezia e l'Arcidiocesi di Cagliari, ed è patrocinato e sostenuto economicamente dal Comune di Quartu SantElena e dalla Fondazione di Sardegna.
Videolina ha trasmesso in diretta la solenne concelebrazione presieduta da Mons. Gianmatteo Caputo, sacerdote e architetto, incaricato Triveneto per i beni culturali ecclesiastici e delegato patriarcale per i beni culturali del patriarcato di Venezia. Il commento è di Maria Chiara Cugusi, con Mons. Giulio Madeddu Direttore Ufficio Comunicazione Diocesi di Cagliari. Regia di Beppe Passavanti e Massimo Piras.