VIDEO CLIPS - CULTURA

SARDEGNA TURISMO 2023 - Puntata 21 - Archeologia Sulcis e Oristanese

Il territorio dell’oristanese e del Sulcis conservano siti archeologici e storici di epoche lontane ma che hanno caratterizzato la storia di tutta la Sardegna. E’ l’archeologia del periodo romano la protagonista della ventunesima puntata di Sardegna Turismo, curata da Luca Gentile con la regia di Federica Selis, che ha caratterizzato un periodo importante della storia isolana.
Nell’area di Cabras, sulla costa oristanese, si trova Tharros. Il sito si affaccia su una striscia di terra abbracciata da due mari: il Golfo di Oristano e il Mar di Sardegna. Più a sud, alla periferia ovest di Carbonia, Monte Sirai offre un panorama straordinario. Dall’altopiano la vista spazia verso le colline di Teulada fino ad abbracciare l’arcipelago del Sulcis con le Isole di Sant’Antioco e San Pietro oltre agli scogli de La Vacca e il Toro. La posizione strategica, fra mare e terra, dominante sull’asse viario e sull’accesso ai giacimenti minerali spiega la sua fondazione da parte dei fenici e la sua ristrutturazione da parte dei cartaginesi che hanno dato a Monte Sirai l’impronta storica più marcata.
Nell’Isola di Sant’Antioco la città di Sulky ha un ruolo importante nella storia di tutta la Sardegna. Fondata attorno al 770 a. C. i fenici scelsero una posizione strategica nella quale giunsero genti dalla madre patria fenicia e colonia di Cartagine.

© Riproduzione riservata