VIDEO CLIPS - MUSICA
Sala Prove - Puntata 37 - SwimnSwing
Il progetto Swim'N'Swing (in studio Dario Masala e Virginia dalla Giovanna) protagonista della nuova puntata speciale di Sala Prove, il programma di Radiolina, dedicato agli artisti Sardi, curato e condotto da Ruido (al secolo Fabio Leoni) Mc, Producer e storico componente del gruppo Rap Sa Razza.
SwimnSwing: la musica come motore del movimento e dellinclusione
Il progetto Swim'n'Swing nasce dall'idea che il movimento del corpo umano è ritmo. Attraverso la musica, il team analizza e guida il movimento con l'obiettivo di migliorare il benessere fisico e psicologico. La musica diventa così una lingua universale capace di unire persone di ogni età e abilità, favorendo inclusione, motivazione e crescita personale. Grazie alla sua natura multidisciplinare, il metodo trova applicazione in diversi ambiti sportivi e riabilitativi, offrendo percorsi personalizzati per atleti e persone con difficoltà motorie.
SwimnSwing ha già dimostrato la sua efficacia in contesti di alto livello. Dal bronzo paralimpico di Luigi nel 2018, alle collaborazioni con il biomeccanico Stefano Nurra per musicare i tracciati dei campioni di nuoto, fino al riconoscimento internazionale alla conferenza Music and the Brain presso la Harvard Medical School nel 2023. Oggi il metodo è protagonista di un progetto di ricerca in collaborazione con il Prof. Nicola Portinaro e la Fondazione Ariel, focalizzato sull'analisi del passo nei bambini con disabilità neuromotorie. La sinergia tra musica, scienza e movimento apre nuove frontiere nella riabilitazione e nella formazione sportiva.
Dietro Swim'n'Swing cè un gruppo multidisciplinare di professionisti: musicoterapeuti, psicologi, pedagogisti, fisioterapisti e istruttori sportivi. Il progetto è sostenuto da nomi noti come Filippo Magnini, Claudio Rossetto e Nicola Portinaro, oltre alla collaborazione con istituzioni di rilievo come Regione Sardegna, Fondazione Ariel e Harvard University. Questa rete di competenze fa di SwimnSwing un modello innovativo dove arte, scienza e sport si incontrano per promuovere benessere, inclusione e performance.
SwimnSwing: la musica come motore del movimento e dellinclusione
Il progetto Swim'n'Swing nasce dall'idea che il movimento del corpo umano è ritmo. Attraverso la musica, il team analizza e guida il movimento con l'obiettivo di migliorare il benessere fisico e psicologico. La musica diventa così una lingua universale capace di unire persone di ogni età e abilità, favorendo inclusione, motivazione e crescita personale. Grazie alla sua natura multidisciplinare, il metodo trova applicazione in diversi ambiti sportivi e riabilitativi, offrendo percorsi personalizzati per atleti e persone con difficoltà motorie.
SwimnSwing ha già dimostrato la sua efficacia in contesti di alto livello. Dal bronzo paralimpico di Luigi nel 2018, alle collaborazioni con il biomeccanico Stefano Nurra per musicare i tracciati dei campioni di nuoto, fino al riconoscimento internazionale alla conferenza Music and the Brain presso la Harvard Medical School nel 2023. Oggi il metodo è protagonista di un progetto di ricerca in collaborazione con il Prof. Nicola Portinaro e la Fondazione Ariel, focalizzato sull'analisi del passo nei bambini con disabilità neuromotorie. La sinergia tra musica, scienza e movimento apre nuove frontiere nella riabilitazione e nella formazione sportiva.
Dietro Swim'n'Swing cè un gruppo multidisciplinare di professionisti: musicoterapeuti, psicologi, pedagogisti, fisioterapisti e istruttori sportivi. Il progetto è sostenuto da nomi noti come Filippo Magnini, Claudio Rossetto e Nicola Portinaro, oltre alla collaborazione con istituzioni di rilievo come Regione Sardegna, Fondazione Ariel e Harvard University. Questa rete di competenze fa di SwimnSwing un modello innovativo dove arte, scienza e sport si incontrano per promuovere benessere, inclusione e performance.






