VIDEO CLIPS - SPETTACOLO
FIUDA DE GUERRA - Commedia in due atti in lingua sarda, variante campidanese di Pierluigi Ibba
Messa in scena dall'Associazione amatoriale Sacro Cuore di Quartu Sant'Elena e ripresa da Videolina durante i festeggiamenti dell'antico matrimonio Selargino.
La storia si svolge in un paese del campidano durante la seconda guerra mondiale. Antoni, marito di Alleni, così come tanti suoi coetanei, viene chiamato alle armi e inviato, dopo un breve addestramento, con un battaglione dei Granatieri di Sardegna al fronte, in Russia.
Fino a che l'Italia con i suoi alleati ebbero la meglio, Antoni fece recapitare regolarmente una lettera al mese alla moglie che lo aspettava in casa con la loro figlia Maristella.
Al termine del 2°conflitto mondiale, l'Italia ebbe un gran da fare tra le perdite e le scomparse dei suoi soldati.
Tra i dispersi risulta ancora oggi il soldato Antonio Cau, di lui non si ebbero più notizie, passati dieci anni dal termine del secondo conflitto mondiale, di lui purtroppo non si sa ancora nulla…
A tal proposito, il parroco del paese don Sisinnio per poter alleviare le pene e l'angoscia della signora Alleni, decidono insieme di scrivere una lettera allo Stato Maggiore dell'Esercito Italiano che, a sua volta come risposta, insignì il soldato Antonio Cau di una onorificenza alla memoria, assegnandoli la Croce di Guerra, dichiarandolo definitivamente morto. Un finale inaspettato vi lascerà estasiati.
La storia si svolge in un paese del campidano durante la seconda guerra mondiale. Antoni, marito di Alleni, così come tanti suoi coetanei, viene chiamato alle armi e inviato, dopo un breve addestramento, con un battaglione dei Granatieri di Sardegna al fronte, in Russia.
Fino a che l'Italia con i suoi alleati ebbero la meglio, Antoni fece recapitare regolarmente una lettera al mese alla moglie che lo aspettava in casa con la loro figlia Maristella.
Al termine del 2°conflitto mondiale, l'Italia ebbe un gran da fare tra le perdite e le scomparse dei suoi soldati.
Tra i dispersi risulta ancora oggi il soldato Antonio Cau, di lui non si ebbero più notizie, passati dieci anni dal termine del secondo conflitto mondiale, di lui purtroppo non si sa ancora nulla…
A tal proposito, il parroco del paese don Sisinnio per poter alleviare le pene e l'angoscia della signora Alleni, decidono insieme di scrivere una lettera allo Stato Maggiore dell'Esercito Italiano che, a sua volta come risposta, insignì il soldato Antonio Cau di una onorificenza alla memoria, assegnandoli la Croce di Guerra, dichiarandolo definitivamente morto. Un finale inaspettato vi lascerà estasiati.
