PROGRAMMI - INFORMAZIONE
MONITOR 2016/2017 - Puntata 24 - Scelte di vita
Testamento biologico, suicidio assistito, eutanasia: argomenti di scottante attualità. Eppure una legge che faccia chiarezza in Italia, si attende da 10 anni. Le forze politiche cercano l'intesa sul controverso provvedimento in discussione alla camera, ma le divergenze restano, soprattutto sulla possibilità o meno di interrompere idratazione e nutrizione del malato.
Insomma il percorso del disegno di legge potrebbe non essere lineare su temi che dividono e che toccano le corde più profonde dell'uomo. Sullo sfondo della politica
restano le sofferenze dei pazienti, di quelli ridotti allo stato vegetativo, colpiti da malattie gravemente invalidanti e reclamano il loro diritto di scegliere se vivere o morire.
C'è la posizione della chiesa, favorevole a una legge che dia valore legale alle dichiarazioni sui trattamenti terapeutici per i malati terminali, ma i cattolici avvertono: che non si trasformi in una eutanasia mascherata.
Tanti i casi che hanno fatto parlare, riflettere, discutere, scosso le coscienze: 10 anni fa Piergiorgio Welby, attivista e presidente dell'associazione Coscioni, poche settimane fa dj Fabo che per morire è dovuto andare in Svizzera.
C'è anche Walter Piludu, ex presidente della provincia di Cagliari, malato di sla, morto lo scorso novembre dopo aver rifiutato di sottoporsi ai trattamenti che lo tenevano in vita. Aveva chiesto e ottenuto dal giudice tutelare di interrompere le cure. A Monitor, intervistata da Paolo Matta, la vedova Marinella Maucioni: ''mio marito ha lottato per un diritto che dovrebbe essere di tutti''. A confronto Romina Mura deputata del PD e Pierpaolo Vargiu, deputato Gruppo Misto (Riformatori).